Tulipanomania al Parco Giardino Sigurtà

La fioritura primaverile di un milione di tulipani colorati.

A pochi km dal Lago di Garda e più precisamente nella splendida cornice del Comune di Valeggio sul Mincio in provincia di Verona, si trova uno dei parchi naturali più suggestivi e visitati d'Europa: il Parco Giardino Sigurtà.

Quest'oasi naturalistica si estende su una superficie di ben 600.000 m2, premiata nel 2023 con il Garden Tourism Award come uno dei giardini più meritevoli di visita al mondo. Questo riconoscimento si aggiunge ai precedenti, dopo il titolo di Parco Più Bello d'Italia nel 2013 e di Secondo Parco Più Bello d'Europa nel 2015.

Durante il periodo primaverile, il Parco Giardino Sigurtà si risveglia con la fioritura di una moltitudine di tulipani, giacinti e narcisi, dando vita ad uno spettacolo della natura che lascia senza parole. Il Festival di Tulipanomania, celebra ogni anno questo straordinario evento naturale, attirando un numero sempre crescente di turisti e amanti della natura.

Prima di addentrarmi nella spiegazione del Festival di Tulipanomania, desidero introdurre alcuni concetti fondamentali sui tulipani. Questa meravigliosa pianta, simbolo di eleganza e bellezza, possiede una storia affascinante e ricca di curiosità.


Le origini del tulipano

Il tulipano appartiene alla famiglia delle Liliaceae, originarie dell'attuale Cina meridionale e dell'Altopiano Tibetano. I primi tulipani come genere, risalgono a circa 6 milioni di anni fa. Nei secoli, si sono diffusi verso ovest, evolvendosi in specie diverse, ciascuna adattata a specifici ambienti.

Attualmente, oltre la metà delle varietà selvatiche di tulipano, crescono sulle pendici dei monti Tien Shan e Pamir. Altri habitat naturali includono la zona del Caucaso, i monti Zagros e Taurus, i Balcani, la Crimea, la steppa eurasiatica e le montagne del Mediterraneo. I nomi delle specie spesso derivano dal loro habitat (es. T. Montana per le montagne, T. Sylvestris per le foreste), dalla loro regione geografica (T. Uzbekistanica, T. Hungarica) o in onore di un botanico (T. Lemmersii, T. Clusiana).


Caratteristiche del tulipano

La parte più appariscente è il fiore, che può avere una vasta gamma di forme e colori combinati tra loro. Il tulipano ha sempre sei petali, sei stami e un pistillo. Il fiore è anche l'organo sessuale che consente al tulipano di riprodursi attraverso i semi, sviluppati all'interno di un baccello. Le foglie svolgono un ruolo cruciale nel raccogliere energia mediante il processo della fotosintesi, che attraverso il fusto viene trasportata a tutte le parti della pianta.

All'interno del bulbo, situato sotto terra, si trova una piantina con un fiore completamente formato, organi e foglie, oltre a un nuovo bulbo che crescerà fino alla maturazione. Il tutto è racchiuso e protetto dalle scaglie e dalla tunica marrone. All'interno delle scaglie sono immagazzinati gli zuccheri, necessari alla pianta per sviluppare le proprie radici, assorbire l'acqua e favorire la crescita del germoglio.


La diffusione del tulipano in Turchia

Nel X secolo, le tribù nomadi turche migrarono verso ovest dall'Asia Centrale e probabilmente videro i tulipani crescere spontanei lungo i sentieri di montagna che collegavano Oriente e Occidente. Stabilendosi in Persia, scoprirono che in queste terre il tulipano era già conosciuto e molto apprezzato.

Nell'XI secolo, queste popolazioni continuarono la loro migrazione nelle terre dell'impero Bizantino, nell'attuale Turchia. Dopo l'affermazione della Casa di Osman e la conquista di Costantinopoli (Istanbul) nel 1453, i sultani ottomani iniziarono a trasformare i giardini dei loro palazzi in veri e propri eden, introducendo da tutte le parti dell'impero piante e fiori di ogni tipo, inclusi i tulipani.


L'arrivo del tulipano in Europa

Nel corso del XVI secolo, alcuni diplomatici e commercianti europei in visita nell'impero Ottomano, rimasero affascinati da questi meravigliosi giardini e dall'ammirazione ottomana per i tulipani. ll termine tulipano apparve per la prima volta nel 1508 all'interno dei Diarii dello storico veneziano Marino Sanuto. Furono molto probabilmente i veneziani a giocare un ruolo chiave nell'introduzione del nome tulipan per indicare il fiore. Potrebbe derivare dalla parola turbante, il tradizionale copricapo ottomano, data la somiglianza nella forma con il tulipano.

Una figura cruciale per la diffusione del tulipano in Europa fu Ogier de Busbecq, ambasciatore degli Asburgo presso la corte ottomana. A Vienna, il botanico olandese Carolus Clusius iniziò a studiare i tulipani. Nel 1593, Clusius fondò l'orto botanico presso l'Università di Leida nei Paesi Bassi, portando con sé la sua collezione di bulbi. Questo avvenimento rappresentò il punto di partenza per la coltivazione del tulipano in Olanda, dando vita a un legame profondo e indissolubile tra questo paese e i tulipani.


Il Festival di Tulipanomania al Parco Giardino Sigurtà

Dall'8 marzo a fine aprile, il paesaggio del Parco Giardino Sigurtà si trasforma in un tripudio di colori e profumi. L'edizione 2025 del Festival di Tulipanomania, vanta l'impressionante numero di un milione di tulipani, giacinti e narcisi, tutti piantati a mano durante i mesi invernali.

Disseminate in vari punti dei 600.000 m2 del parco, si possono ammirare centinaia di varietà di tulipani, tra precoci, medie e tardive. Alcune sono caratterizzate da delicate tonalità pastello, altre presentano tonalità più vivaci e forme lineari o frastagliate. I fiori vengono sapientemente disposti in aiuole riprogettate anno dopo anno, collocate a terra, negli spazi acquatici, sulle balconate oppure in ordine sparso all'ombra dei boschi di carpini e querce.

Il Festival di Tulipanomania, che oggi è riconosciuto come la fioritura più importante in Italia e la seconda a livello europeo, nasce da un percorso iniziato nel lontano 2005 con 5.000 esemplari e alcuni colori. Edizione dopo edizione, il parco si è trasformato in quello che ammiriamo oggi, grazie a studi approfonditi e una dedizione particolare alla ricerca.

Giuseppe Inga Sigurtà (proprietario del Parco) e il suo team, iniziano quasi un anno prima della fioritura a selezionare con cura le varietà migliori di tulipani e a progettare le nuove aiuole. Durante i mesi autunnali, i giardinieri procedono con la piantumazione dei bulbi, uno ad uno, in diverse aree del parco.

Il successo di questo meticoloso lavoro è testimoniato dai numerosi riconoscimenti ottenuti dal Parco Giardino Sigurtà nel corso degli anni. Premi come Fioritura più bella d'Italia 2016, Fioritura più bella del mondo 2019, Miglior Festival di Tulipani del mondo 2022 e il World Tulip Innovation Award 2024, sottolineano l'altissimo livello al quale è giunta questa manifestazione.

Una delle grandi novità del 2025 è lo Show Garden, un'area di circa 2.000 m2 situata vicino all'ingresso, dove sono esposte quasi 100 varietà di tulipani. Sono presenti lungo il perimetro 5 totem esagonali alti 2 metri, con 30 pannelli descrittivi, che offrono approfondimenti sulla storia antica, la cultura turca dei tulipani, la fioritura in Olanda e l'evoluzione del parco stesso.

Di grande utilità sono le etichette descrittive che aiutano a capire le peculiarità di esemplari affascinanti come il tulipano Lingerie dai bordi sfrangiati, il Marathon Champion dai toni rosati, il World Peace che sfuma in giallo e arancio, l'Apricot Impression che ricorda le tonalità dell'albicocca, il Canyon dalle sfumature dark, il Negrita con i petali color viola, il raffinato Sun lover con i petali giallo arancio, il Super Parrot che richiama le ali di un pappagallo, il Crown of Negrita dai colori scuri e la forma a corona, il Queen of the Night con i petali neri, il particolare Continental con lo stelo nero, il raro Alise diffuso in Giappone oppure il Banja Luka con i petali rossi e gialli.

Se anche tu come me ami la fotografia, il Festival di Tulipanomania è il momento ideale per visitare il parco e scattare foto indimenticabili. Lungo il Viale delle Aiuole Fiorite sono presenti installazioni coloratissime, mentre le aiuole galleggianti che ruotano con la brezza, creano un effetto ottico magico nei laghetti e nei Giardini Acquatici.

Le balconate fiorite adornate da cassette di legno oppure le panchine circondate da aiuole di tulipani, sono i luoghi ideali per una fare una pausa e godersi il paesaggio. A completare il quadro naturale, una varietà di fioriere multicolore, 20 tipi di narcisi e 2 varietà di allium dalle sfumature lilla e violacee, creano un'armonia visiva unica.

Consigli di viaggio: Il Parco Giardino Sigurtà si trova in Via Cavour, 1 a Valeggio sul Mincio (VR) ed è facilmente raggiungibile in auto da Peschiera del Garda seguendo la strada regionale SR249 per circa 13 chilometri, oppure in bicicletta seguendo la pista ciclabile del Mincio. Sono molteplici le opzioni di visita: a piedi, in bicicletta, sia propria che elettrica a noleggio presso il parco, a bordo del trenino panoramico, perfetto per i gruppi e dotato di voce narrante sui punti più suggestivi, oppure utilizzando golf-cart e shuttle elettrici. I biglietti d'ingresso si possono acquistare online sul sito www.sigurta.it oppure direttamente alla biglietteria del parco.


Galleria immagini Festival di Tulipanomania

Clicca sul pulsante qui sotto per aprire la galleria immagini.

Come arrivare al Parco Giardino Sigurtà

Clicca sul pulsante qui sotto per aprire la mappa dettagliata.

Mappa

Cosa vedere sul Lago di Garda

Altri meravigliosi luoghi ti aspettano, scoprili qui sotto!